Un blackout nel terzo quarto costa la partita alla Rossella contro Ancona

Una Rossella dura a morire, ridotta ai minimi termini da una piaga chiamata infortuni, paga un brutto terzo quarto e lascia strada non senza rimpianti alla Luciana Mosconi Ancona. Rimpianti perché ancora una volta i civitanovesi, già privi del lungodegente Andreani, perdono pezzi strada facendo, con Felicioni e Casagrande bloccati da dei problemi muscolari nella seconda metà di gara, quella che decide il risultato finale.

Eppure gli aquilotti avevano disputato un primo tempo autoritario, mettendo sotto un Campetto svogliato in difesa e dalle mani gelate dalla lunga distanza. Con l’ex di turno Casagrande e Lusvarghi a imperversare nel pitturato, Civitanova prende il comando delle operazioni toccando più volte il +7 ma senza mai riuscire a dare una vera spallata al match. Dagli spogliatoi, però, rientra una Luciana Mosconi con tutto un altro volto: aggressiva in difesa e lucida in attacco, con Centanni a martellare da fuori e Paesano a colpire da sotto, i biancoverdi prima tornano sotto poi scappano via con un break di 0-9 che vale un confortevole 44-56 con 10’ da giocare. Una tripla di Rossi aggiorna il massimo vantaggio a +13 in avvio di quarto periodo (46-59 al 31’) e la Rossella, con Felicioni e Casagrande costretti in panchina da guai fisici, sembra alle corde.

Ma la difesa a zona ferma l’emorragia dietro e le triple di Rocchi e Milani riaprono inaspettatamente la gara (57-61 a 3’ dalla fine). Il 5-0 firmato Centanni-Paesano sembra però una condanna definitiva per la Virtus, che trova però nuova linfa nelle bombe di Rocchi e Amoroso all’imbocco dell’ultimo giro di lancette (63-66). Ancona pasticcia in attacco, con Oboe che commette fallo a rimbalzo su Milani. Rimessa in zona d’attacco per la Rossella a 35” dalla sirena con Rocchi che dall’angolo si prende la tripla del potenziale pareggio: la stoppata di Centanni è però il colpo di grazia sui sogni civitanovesi. Dopo un 2/4 in lunetta di Leggio e Paesano, la Rossella avrebbe ancora in canna il colpo per riportarsi a un solo possesso di distacco con una decina di secondi da giocare, ma con l’errore di Lusvarghi muoiono le residue speranze biancoblu. La difesa virtussina si ferma e Rossi ne approfitta lo stesso per la tripla che fissa il punteggio finale sul 63-71, che fa imbufalire mezza panchina locale: si va in doccia tra le polemiche, ma soprattutto con l’amarezza per un ko che fa male soprattutto al morale.

Queste le parole di coach Mazzalupi a fine partita: «Nel terzo quarto sicuramente non siamo rientrati con lo stesso piglio della prima metà di gara, ma ci è mancato qualcosa anche a livello fisico e di energia. Il tutto complicato dai problemi fisici di Felicioni e Casagrande. Alla fine l’abbiamo rimessa in piedi con la zona ma soprattutto con tanto cuore, peccato ci sia mancato il guizzo finale. Portiamo a casa comunque un’altra bella risposta a livello di gruppo. Il terzo quarto è stata la parte negativa del match, ma anche un finale non proprio lucido, con qualche episodio che non è stato a nostro favore e che ci ha penalizzato. In una partita che si chiude con un piccolo scarto sono sempre gli episodi a fare la differenza, per cui con qualche difesa in più o qualche canestro non sprecato nel terzo e quarto quarto sarebbe potuta finire diversamente. Avevamo di fronte una squadra importante, con fisicità e talento da testa di serie, oggi si è vista tutta la caratura di Ancona. Dovevamo fare meglio, non ci siamo riusciti, ora voltiamo pagina e pensiamo a Giulianova: dovremo recuperare le energie dopo queste due partite in cinque giorni perché sarà una battaglia e i due punti in Abruzzo saranno essenziali. Andreani? È in netto miglioramento, monitoreremo giorno per giorno le sue condizioni e quelle degli altri usciti acciaccati da questa partita».

ROSSELLA CIVITANOVA-LUCIANA MOSCONI ANCONA 63-71

CIVITANOVA: Primitivo ne, Ciarapica ne, Cognigni, Andreani ne, Felicioni 8, Vallasciani 3, Amoroso 5, Lusvarghi 12, Casagrande 10, Rocchi 11, Milani 14. All.: Mazzalupi.

ANCONA: Aguzzoli ne, Centanni 18, Potì 10, Oboe 2, Caverni, Gospodinov 2, Mancini ne, Paesano 17, Rossi 15, Rattalino 4, Leggio 3, Carboni ne. All.: Rajola.

ARBITRI: Giustarini, Di Salvo.

PARZIALI: 17-11, 20-22, 7-23, 19-15.