Rossella, il rinforzo è in casa: Mario Tessitore riallaccia le scarpette!
La Virtus Basket Civitanova Marche è lieta di annunciare di aver tesserato fino al termine della stagione Mario Tessitore. Il direttore sportivo biancoblu, che da tempo aveva ripreso ad allenarsi con la squadra, ha deciso di rimettere la canotta virtussina, che è stata sua per un decennio, per dare una mano alla squadra di coach Mazzalupi, falcidiata dagli infortuni.
Tessitore, guardia di 190 centimetri classe 1984, aveva lasciato il basket giocato nel 2018 per assumere il ruolo di ds, ma da allora si è sempre tenuto in forma allenandosi saltuariamente con la squadra. La sua esperienza, la sua durezza mentale e la sua capacità di segnare i canestri importanti quando conta saranno preziose per la Rossella in questo rush finale.
Di certo, il dirigente-giocatore napoletano di origine ma civitanovese d’adozione non ha bisogno di troppe presentazioni. Scovato nelle minors campane da Fossombrone, che lo portò per prima in Serie B2 nella stagione 2006/2007, Tessitore arriva a Civitanova nella stagione successiva e non l’ha più lasciata, vivendo gli anni d’oro della Serie B (miglior annata sotto il profilo realizzativo quella 2010/2011, chiusa con 8,3 punti ma anche 3,2 rimbalzi a partita) ma restando, con la fascia di capitano, anche in quelli di Serie C, trovando la sua stagione più brillante nel 2013/2014 (11,7 punti, 4,3 rimbalzi e 1,7 assist a gara) e vivendo da protagonista anche la vittoria del campionato nel 2017. Nel 2017/2018 l’ultima corsa in Serie B, con nove gare disputate e un totale di 12 punti in 61’ complessivi. Ora il ritorno per dare una mano alla squadra che ormai è la sua seconda famiglia.
Visto che il numero 6 è stato rilevato da Matteo Fabi giusto la scorsa settimana, Tessitore prenderà il 33, ma con un + al centro: 3 più 3 per riavere il numero che ne ha segnato tutta la carriera e anche per richiamare il 33 di Zero733, il locale di cui è titolare che a sua volta richiama il prefisso telefonico della città. Un legame a doppio filo ormai tra l’uomo e la città.
Queste le sue parole appena firmato il tesseramento. «La squadra è in un momento delicato, il coach mi ha chiesto un contributo e, dopo averci pensato un po’, ho deciso di rimettermi in gioco. Sono in buone condizioni a livello fisico, ovviamente mi manca il ritmo partita, spero di riuscire ad aiutare in qualche modo la Rossella a restare in Serie B».
Così coach Emanuele Mazzalupi: «Mario non è solo un’istituzione, è ancora un giocatore a tutti gli effetti, L’ho visto costantemente in campo in questi anni e credo abbia ancora qualcosa da dare a questa squadra, soprattutto in spogliatoio. Sabato sarà emozionante rivederlo in campo dopo averlo avuto prima come compagno di squadra, poi come giocatore con me da vice e infine come direttore sportivo».
Queste le parole del gm Marco Pallotti: «La cosa è nata quasi per scherzo nelle scorse settimane. Ci siamo detti: se l’infermeria non si svuota, tesseriamo anche Mario. Dopo Padova ci siamo guardati negli occhi e abbiamo detto: facciamolo. E lo abbiamo fatto»