Rossella da urlo, va al tappeto anche Cividale, playout col fattore campo a favore

Fenomenali. La Rossella Civitanova tira fuori dal cilindro il coniglio più bello della stagione, firmando l’impresa contro la corazzata Gesteco Cividale e riesce in un’impresa che solo 10 giorni fa sembrava folle: entrare nei playout con il fattore campo a favore. Le concomitanti vittorie di tutte le altre dirette concorrenti, infatti, lascia di fatto invariata la classifica in coda e la Virtus, nella parità a tre con Montegranaro e Teramo, si mette dietro entrambe le formazioni: sarà proprio la squadra abruzzese l’avversaria nel primo turno degli spareggi salvezza che scattano fra due settimane.

È stato un match praticamente sul filo dell’equilibrio per tutti i primi tre quarti al PalaRisorgimento, con una Cividale a confermare le difficoltà dell’ultimo periodo (quella di ieri è la terza sconfitta nelle ultime quattro giornate per i friulani) e la Rossella, al contrario, a confermare quanto di buono fatto veder dall’arrivo di coach Foglietti. Dopo 30’ nei quali nessuna delle squadra supera i due possessi di vantaggio, i biancoblu danno la prima piccola spallata al match in apertura di quarto periodo: un canestro di un super Casagrande (autore di 25 punti dopo i 30 contro Padova di mercoledì) e le triple di Rocchi e Amoroso producono un 8-0 che spinge via la Virtus (56-51 al 32’). Cividale rintuzza, ma ancora Casagrande e il rientrare Fabi (tornato nei 10 al posto di Felicioni dopo il mal di schiena che lo aveva fermato mercoledì) piazzano altri due canestri pesanti che fanno volare la Rossella al +10 (68-58 a 4’ dalla sirena). I friulani sembrano alle corde, ma i biancoblu falliscono il colpo del ko e allora Rota sale in cattedra e riporta la Ueb fino al -1 (74-73 con circa 30” da giocare). Amoroso scaccia i fantasmi colpendo da sotto, Rota fa 1/2 in lunetta (76-74) e quando Battistini frana addosso a Fabi per il fallo antisportivo di fatto è game set e match. Il play portoelpidiense è infatti glaciale dalla lunetta, Andreani lo è altrettanto con un altro 2/2 dopo il fallo veloce di Hassan e con 12” da giocare e 6 punti di vantaggio la partita va di fatto in archivio.

Terza vittoria in fila, terza in quattro partite dall’arrivo di coach Foglietti: sarà una Rossella in grande fiducia quella che fra due settimane (date e orari sono ancora da stabilire) entrerà nella fase torrida della stagione, quella in cui ci si giocherà la permanenza in Serie B.

Queste le parole di coach Foglietti a fine partita: «Una grande prestazione soprattutto in difesa. Abbiamo dimostrato che la squadra è unita, quando vedi che tutti si sbattono dietro è motivo di soddisfazione per un allenatore. In attacco abbiamo guardie di livello per cui quell’aspetto mi preoccupa meno, ma ai ragazzi avevo chiesto un occhio di riguardo in difesa, perché Cividale viaggia intorno agli 80 punti a partita. Volevamo tenerli intorno ai 70 e ci siamo riusciti. Nell’ultimo quarto abbiamo trovato 3-4 canestri facili, loro sui cambi hanno fatto alcuni errori lasciandoci l’area libera e quello ci ha dato fiducia. Ma sono sicuro che la fiducia la prendiamo anche con la difesa: tutti sono pronti a dare il massimo, anche chi in questo momento non è al meglio fisicamente. I playout col fattore campo a favore? Quando sono arrivato alla società ho detto che dovevamo ragionare per obiettivi. Il primo era non arrivare ultimi e l’abbiamo centrato. Ora siamo riusciti a tenerci addirittura due squadre dietro nella griglia dei playout, ma mettiamo in chiaro una cosa: non è ancora finito nulla, anzi, il difficile arriva proprio adesso. Ora arrivano due settimane in cui finalmente potremo lavorare su alcuni aspetti del nostro gioco con maggiore calma, senza l’assillo di avere una partita due giorni dopo. E questo non può che farci bene».

ROSSELLA CIVITANOVA-GESTECO CIVIDALE 80-74

CIVITANOVA: Primitivo ne, Fabi 7, Cognigni, Andreani 4, Vallasciani, Amoroso 9, Lusvarghi 4, Casagrande 25, Rocchi 19, Milani 12. All.: Foglietti.

CIVIDALE: Ohenhen 1, Miani, Chiera 13, Cassese 11, Rota 13, Battistini 14, Fattori 10, Cipolla 2, Hassan 10, Micalich ne. All.: Pillastrini.

ARBITRI: Colombo, Di Pilato.

PARZIALI: 19-16, 14-18, 15-17, 32-23.