Tre certezze per la nuova Virtus: Vallasciani, Felicioni e Cognigni restano in biancoblu
La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare la conferma di tre giocatori per la stagione 2021/2022: si tratta di Marco Vallasciani, Matteo Felicioni e Tommaso Cognigni.
Per Vallasciani, ala classe 1994 originaria di Porto San Giorgio (FM), sarà la settima stagione in biancoblu, la sesta consecutiva. Dopo il percorso nelle giovanili della Sutor Montegranaro, era arrivato a Civitanova nel 2013, disputando una stagione in Dnc a 7,4 punti e 5,3 rimbalzi di media, cifre che gli attirarono le attenzioni di Porto Sant’Elpidio per il primo salto in Serie B. Dopo due solide stagioni in biancoazzurro, il ritorno a Civitanova nell’estate 2016 per dare il suo contributo nella squadra che vince il campionato di Serie C. Da allora non si è più mosso dal PalaRisorgimento e nell’ultima stagione ha contribuito con 6,5 punti e 7,1 rimbalzi a partita. Capace di giocare indifferentemente da 3 e da 4, vista le pericolosità nel gioco fronte a canestro ma anche la taglia fisica importante (196 centimetri di altezza), la sua duttilità tattica ne farà una pedina molto importante nello scacchiere di coach Schiavi.
Felicioni, guardia classe 1996, è sbarcato in prima squadra ancora minorenne, nel 2013, dopo aver svolto tutta la trafila del settore giovanile civitanovese, facendo parte anche della squadra Under 17 che si spinse fino ai quarti di finale per lo scudetto di categoria. Dagli esordi in Divisione Nazionale C al salto in Serie B, la sua crescita è stata costante, anche se le cifre dicono solo parzialmente quanto il suo impatto in termini di energia, difesa e attributi sia importante per l’economica del gioco virtussino. Nell’ultima stagione ha viaggiato a 5,4 punti, 2,5 rimbalzi e 1,5 assist. Ormai una pedina insostituibile nello scacchiere della Virtus, oltre che, nonostante la giovane età, una bandiera del basket civitanovese.
Cognigni, invece, arriverà alla seconda stagione in canotta virtussina. Il regista biancoblu muove i suoi primi passi nella cantera del Picchio, poi nel 2015 sbarca nel settore giovanile di Ancona, dove completa il suo percorso formativo. Si affaccia per la prima volta tra i senior nel 2017/2018, la stagione nella quale Il Campetto domina la Serie C Silver conquistando la promozione in B: per “Tommy” 9 presenze con 2,9 punti di media e la soddisfazione di firmarne 6 nella gara contro Quartu Sant’Elena che segna la promozione in B dei dorici. Nel 2018/2019 si divide tra Under 18 Eccellenza e Serie B, esordendo nel terzo campionato nazionale disputando 4 partite e segnando 4 punti complessivi. Nel 2019/2020 di nuovo l’impegno con l’Under 18 ma anche quello di maggiore responsabilità a livello senior in Serie C Silver con il Cab Stamura, viaggiando a 11,3 punti di media, poi nella passata stagione il salto in B: per lui 1,9 punti a gara, con un high di 11 punti firmato sul campo di Roseto. Playmaker vero, ragazzo con la testa sulle spalle, grande voglia di migliorarsi: gli ingredienti per esplodere ci sono tutti.
Questo il commento di coach Marco Schiavi: «Iniziamo la costruzione del roster da tre pilastri che segnano la continuità con il recente passato della Virtus. Sono tre giocatori giovani ma che quest’anno avranno un ruolo decisamente più importante all’interno di una squadra che sarà molto ringiovanita. Cognigni troverà diversi coetanei, Vallasciani e Felicioni saranno invece i due elementi di maggiore esperienza, non più dei semplici comprimari ma dei protagonisti a tutti gli effetti».
Così il general manager Marco Pallotti: «Ci tenevamo a mantenere una sorta di “civitanovesità”, cercando di mettere in campo una squadra giovane ma allo stesso tempo combattiva. Vallasciani e Felicioni hanno dimostrato lo scorso anno di avere queste caratteristiche e, dopo la buona stagione individuale che hanno fatto, la riconferma era sicuramente un punto di partenza voluto sia dalla società che dall’allenatore. Sono convinto che sono due giocatori che possono ancora dare tanto e migliorare; rappresentano il dna della Virtus. Cognigni invece, è invece uno degli ultimi atleti usciti dal nostro vivaio a meritare la Serie B e sono convinto che si ritaglierà uno spazio importante all’interno della squadra, dopo aver dato un contributo in quella scorsa».