Coach Marco Schiavi ancora al timone, Gabriele Marini promosso vice
La Virtus Basket Civitanova è lieta di annunciare che il capo allenatore per la prossima stagione sarà ancora Marco Schiavi. Per il coach sangiorgese sarà la seconda stagione consecutiva in biancoblu, la terza in totale comprendendo anche l’annata 2007/2008 nell’allora torneo di Serie B2.
Classe 1960, dopo una brillante carriera da giocatore che lo ha visto arrivare fino in Serie A2 con la maglia della squadra della sua città, Schiavi è diventato rapidamente una certezza del campionato cadetto. Il suo curriculum vanta una lunga lista di esperienze soprattutto in Serie B nel Centro-Sud Italia: da Teramo a Gragnano, da Rieti a Potenza, da Siena (sponda Virtus) a San Giovanni Valdarno, da Foligno a Valdiceppo fino al campionato vinto due anni fa nel ruolo di vice a Chiusi. Ma ovviamente ci sono anche tante Marche nel suo curriculum, partendo dalla stagione in polo Stamura Ancona e quelle a Porto Sant’Elpidio, dove è tornato in diverse battute durante la sua carriera e dove ha vinto la Serie C1 nel 2012.
Proprio quest’ultimo risultato, maturato esattamente un decennio fa, è il precedente cui guarda lui stesso nel settare gli obiettivi in vista della prossima stagione. «Voglio riportare Civitanova dove merita di stare – spiega coach Schiavi – bene o male eravamo riusciti a guadagnarci anche sul campo il diritto di essere in B, siamo stati l’ultima squadra a retrocedere e credo che con quello che avevamo a disposizione sarebbe stato difficile fare di più. La società ha scelto di rinunciare comunque al ripescaggio e con motivazioni assolutamente condivisibili, ma questo ha lasciato dentro di me una grande voglia di rivalsa: non voglio lasciare la Virtus dov’è».
Salutato Carlo Cervellini, che ha deciso di non continuare nel suo ruolo di vice allenatore per motivi personali, il braccio destro di coach Schiavi sarà Gabriele Marini, alla seconda stagione a Civitanova dopo le esperienze a Falconara, Osimo e Porto Sant’Elpidio. Una scelta di continuità rispetto al recente passato. «E’ stata una non-scelta, nel senso che lo staff tecnico era confermato in blocco, con Carlo e Gabriele entrambi al mio fianco – continua Schiavi – per cui a quel punto è stato naturale andare avanti anche con il solo Gabriele. Mi è dispiaciuto molto per Carlo e non solo per la competenza tecnica ma anche per lo spessore umano della persona». «Ringrazio il presidente e la società per la fiducia, sono davvero felice di restare perché lo scorso anno mi sono trovato benissimo con tutti, al di là dell’epilogo finale – aggiunge Marini – raccolgo l’eredità di una grande persona oltre che di un grande allenatore, farò il possibile per essere all’altezza del compito e per aiutare coach Schiavi, di cui ho una stima illimitata».