Rosettani non si scompone: “troppo presto per giudicarci, ripartiamo dalla reazione del secondo tempo di Porto Recanati”
Testa bassa e pedalare. Dopo il ko di Porto Recanati, la Virtus Civitanova non può fare altro per rimettersi in marcia e guardare con fiducia alla seconda gara casalinga della stagione, quella di domenica (ore 18) al PalaRisorgimento contro la G. Contract Montemarciano. A fare il punto in casa biancoblu è Nicola Rosettani.
«Siamo partita abbastanza bene a Porto Recanati – rivendica l’ala originaria di Porto Sant’Elpidio – abbiamo mollato il colpo nel secondo quarto, nel quale non abbiamo più giocato. C’è stata poca lucidità in attacco, abbiamo sbagliato tanti tiri e da quegli errori è venuta meno anche la difesa. Così è venuto fuori quel parzialone che a conti fatti ci ha tagliato le gambe. Siamo stati bravi a reagire nel terzo quarto, abbiamo ripreso a giocare e passarci la palla, ma non è bastata».
Una squadra bellissima contro Valdiceppo, sicuramente meno brillante contro l’Attila: la vera Virtus verosimilmente starà nel mezzo tra i due picchi. «Abbiamo giocato soltanto due partite, è troppo presto per tirare le somme – frena Rosettani – contro Valdiceppo era la prima in casa, c’era tanta voglia di dimostrare e abbiamo fatto benissimo, trasformando la tensione in positività. A Porto Recanati la tensione si è trasformata in negatività, ma non siamo assolutamente preoccupati: c’è stata una bella reazione nella ripresa, ripartiamo da lì».
Seconda stagione consecutiva in biancoblu per Rosettani e la scelta di rimanere è stata dettata da un sentimento molto chiaro. «C’è un rammarico enorme per come è andata l’anno scorso – prosegue il numero 3 virtussino – approccio un campionato del tutto nuovo per me come la C Gold e lo faccio con un nuovo status, non può quello di under ma come senior. Per cui ho tantissimi stimoli, mi si chiede più durezza mentale e fisica e portare qualche punto in più a livello personale e a livello di squadra puntiamo a un obiettivo importante: quello di salire di categoria. Società e coach mi hanno dato fiducia, voglio ripagarla».
Domenica altro match contro una neopromossa che è tale solo sulla carta. «Montemarciano ha nomi molto importanti per la categoria – conclude Rosettani – Maggiotto è un giocatore di un’altra categoria, poi ci sono due esperti come i fratelli Savelli e nel reparto lunghi Stanzani, Luini e Curzi hanno taglia fisica e qualità per dare fastidio a tutti. Hanno tutte le carte in regola per fare bene e prendersi i punti su ogni campo. Noi dobbiamo pensare a fare del nostro meglio e andare in campo concentrati»,