La Virtus non muore mai: rimonta da urlo, Bazani gela la Sutor

Un capolavoro di resilienza. La Virtus Civitanova non china la testa nemmeno alla Bombonera, nemmeno sotto di 9 a meno di 2’ dalla sirena al cospetto di una Sutor Montegranaro che conferma quanto di buono mostrato nell’ultimo periodo. Gli aquilotti si prendono all’ultimo respiro una vittoria d’oro, mettendo sul piatto una forza mentale e tecnica da squadra vera, verissima.

Onore al merito ai gialloblu, che hanno fatto vedere i sorci verdi per ampi tratti alla squadra di coach Schiavi. Dopo un avvio serrato, la Sutor prova a prendere il comando delle operazioni in avvio di secondo periodo, quando con Falzon in cattedra i padroni di casa salgono anche a +8 (29-21 al 17’). La Virtus non trova fluidità in attacco e trova il primo canestro da due della serata solo a metà secondo periodo, ma una fiammata firmata dalla premiata ditta Bazani–Felicioni costruisce il parziale di 0-9 che consente agli aquilotti di chiudere addirittura in vantaggio un primo tempo tutto in apnea (29-30).

La Virtus prova a sua volta a scappare in apertura di terzo quarto, salendo persino a +8 (31-39 al 24’ con bomba dello scintillante Rosettani di serata), ma qualcosa si inceppa nel momento in cui i biancoblu possono scappare. Montegranaro torna in scia, la battaglia resta serrata fino a metà quarto periodo, quando gli scatenati Falzon e Rupil producono lo strappo che pare far pendere la bilancia dalla parte veregrense: il +10 sutorino a 2’ dalla sirena sembra davvero troppo anche per questa Virtus. Ma non è così. Le triple di Rosettani e Bazani fermano l’emorragia, inizia lo stillicidio dei falli sistematici da cui la Sutor sembra comunque poter uscire indenne, seppur a 7” dalla sirena l’ennesimo 2/2 di un glaciale Bazani abbia firmato il -1 Virtus (71-70). Rimessa Montegranaro, Rosettani va in pressione forte su Lupetti e recupera il pallone, lanciandolo subito nelle mani di Bazani. Nuovo fallo sutorino, 2/2 del play argentino della Virtus e sorpasso con 3” da giocare (71-72). La Sutor avrebbe ancora la palla per vincerla, ma il tiro del giovane Mandozzi non arriva nemmeno al ferro.

Scampato pericolo e altri due punti pesantissimi da mettere in cascina per puntellare il primo posto. Alla pausa del prossimo weekend non si poteva arrivare in posizione migliore. Fra due settimane, però, al PalaRisorgimento contro la E3Energy Todi servirà certamente qualcosa in più.

SUTOR MONTEGRANARO-VIRTUS CIVITANOVA 71-72

MONTEGRANARO: Lupetti 10, Verdecchia, Malvestiti ne, Falzon 22, Facciolà 2, Migliorelli 3, Mentonelli 5, Merlini 8, Barbante 2, Mariani ne, Mandozzi, Rupil 19. All.: Patrizio.

CIVITANOVA: Tyrtyshnik, Rosettani 15, Monacelli 3, Fermani ne, Ciarpella, Botteghi 5, Felicioni 12, Vallasciani, Abbate ne, Bazani 27, Landoni 10. All. Schiavi

ARBITRI: Menicalli, Marconi.

PARZIALI: 13-16, 16-14, 15-18, 27-24.