Virtus, ancora uno sforzo, Bazani: “Osimo ha il nostro stesso obiettivo: il primo posto”
Un ultimo sforzo. La Virtus Civitanova ha superato di slancio il tris di partite in una settimana con tre vittorie e ora manca solo un passettino per coronare una splendida regular season con un meritato primo posto. Contro Jesi domenica scorsa la fatica degli impegni ravvicinati si è vista tutta, ma la squadra ha trovato un modo per uscire comunque con i 2 punti.
«Rispetto all’andata la Wispone ha aggiunto un paio di giocatori per cui non era la stessa che avevamo affrontato – spiega Franco Bazani – e poi a questo punto della stagione ogni squadra sta lottando per i suoi obiettivi, si gioca per i playoff, per cui da qui in avanti tutte le partite saranno come quella di domenica scorsa».
Gli aquilotti, poi, sono alla ricerca di nuovi equilibri, ora che hanno perso capitan Felicioni. «In primis mi dispiace per lui perché è un ragazzo che ci tiene tantissimo – dice la guardia argentina – è un grande difensore e leader, come squadra perdiamo il nostro punto di riferimento e capitano, ma sono convinto che chi sarà chiamato a stare in campo di più è pronto a farlo al meglio».
Bazani si sta confermando leader offensivo della squadra, viaggiando oltre i 17 punti a partita: non è certo la giornata-no contro Jesi a cambiare il giudizio sul suo percorso. «Sono felice, mi sento a mio agio nel ruolo che mi è stato assegnato all’interno della squadra – aggiunge l’estroso giocatore sudamericano – sono in un gruppo dove mi si chiede solo di giocare come so e quando hai questa libertà poi le cose vengono da sole. Ma soprattutto sono contento di essere in una squadra che vuole vincere».
Domenica la Virtus trova sulla sua strada la squadra più calda del momento: una Robur Osimo che non perde proprio dal match di andata al PalaRisorgimento. «Troveremo una squadra che è in piena fiducia – conclude Bazani – sono tosti e hanno il nostro stesso obiettivo: arrivare primi. Sarà una bella sfida da giocare, un match duro nel quale dovremo essere concentrati al 100% e pensare a noi stessi».