Virtus a testa alta per tre quarti, poi Rieti scappa via

Peccato per il risultato, ma tanti applausi per questa Virtus Civitanova. I biancoblu accarezzano per tre quarti il sogno di fare l’impresa contro una Real Sebastiani Rieti decimata (presenti solo ad onor di firma i tre lunghi senior Ndoja, Ghersetti e Chiumenti) e in netta difficoltà. Ma un passaggio a vuoto in apertura di quarto periodo e soprattutto i tanti tiri aperti sbagliati nella prima metà di gara condannano gli aquilotti a una sconfitta sì preventivabile ma che lascia un po’ di amaro in bocca per la bella prestazione sfoderata.

E pensare che l’avvio di gara non sembrava promettere nulla di buono. La Virtus costruisce tiri piedi per terra per tutti, ma le brutte percentuali aprono le porte allo scatto bruciante di Rieti, che senza strafare strappa sul 2-11 dopo soli 3’ di gioco. I canestri di Riccio e Costa fanno uscire la Virtus dal guscio e con la difesa che inizia a carburare i reatini non riescono a prendere il largo. Peccato che le percentuali zavorrino i tentativi di una Civitanova ordinata in attacco e tonica in difesa e così Rieti, approfittando soltanto degli errori virtussini, tiene le mani sul volante senza particolari problemi, toccando pure il +10 a fine prime tempo con una bomba da cineteca di Dieng (24-34).

Ma Felicioni e compagni non ne vogliono sapere di darsi per vinti. Riccio prende fuoco e con 8 punti in fila rimette la Virtus negli specchietti retrovisori di una Real Sebastiani totalmente in tilt e quando Felicioni converte un fallo subito in due liberi a referto Civitanova è addirittura a -1 (38-39 al 27’). Nel momento più difficile della serata, le bombe di Loschi e Okiljevic ricacciano indietro i biancoblu, che all’imbocco dell’ultimo periodo sono comunque ancora ampiamente a contatto (42-50). La quinta tripla della serata di Riccio che apre gli ultimi 10’ è però il canto del cigno virtussino: Loschi e Dieng costruiscono un parziale di 0-11 che scaraventa Civitanova a -16 (45-61 a 6’ dalla sirena) e condanna la Virtus a una paradossale sconfitta da applausi: perché è vero che il risultato finale è inequivocabile, ma la prestazione dà conforto in vista delle gare nelle quali ci si giocherà la salvezza per davvero.

VIRTUS CIVITANOVA-REAL SEBASTIANI RIETI 54-68

CIVITANOVA: Montanari ne, Rosettani 1, Seri ne, Guerra 3, Pedicone, Felicioni 10, Vallasciani 1, Dessì, Riccio 21, Musci 8. All.: Schiavi.

RIETI: Tchintcharauli 13, Chiumenti ne, Stanic 10, Dieng 15, Contento 7, Loschi 16, Piccin 2, Piazza, Ghersetti ne, Ndoja ne, Okiljevic 5. All.: Finelli.

ARBITRI: Lenoci, Mamone.

PARZIALI: 11-17, 13-14, 18-16, 12-18.