Vallasciani non fa conti, “da qui alla fine cerchiamo di vincerne il più possibile”
Il tempo stringe, le occasioni si riducono. Ma la Virtus Civitanova è ancora padrona del proprio destino, nonostante il pesante ko contro la Luiss Roma abbia fatto male. Per Marco Vallasciani, però, meriti altrui e colpe proprie si sono mescolate nel match di domenica scorsa. «Loro sono stati molto bravi, però noi potevamo e dovevamo fare meglio – spiega l’ala biancoblu – dovevamo partire più aggressivi, dovevamo fare meglio tante cose per evitare di fargli prendere fiducia. Magari avremmo perso lo stesso, però sarebbe stata tutt’altra partita».
Quantomeno nella corsa a evitare l’ultimo posto non è cambiato nulla, il che lascia la Virtus padrona del proprio destino. Anche se con cinque partite ancora da giocare può succedere di tutto. «Non conosco nei dettagli il calendario di Montegranaro e Giulianova, di sicuro però domenica prossima c’è lo scontro diretto tra le due e ovviamente ci interessa molto da vicino – aggiunge Vallasciani – però noi dobbiamo pensare a noi. Quante vittorie servono da qua alla fine per essere al sicuro? Difficile dare un numero. Noi dobbiamo cercare di portare a casa ogni partita da qua alla fine, poi alziamo la testa e vediamo a che punto siamo».
Domenica sul campo della Andrea Costa Imola bisogna riprovarci, consci però che sarà piuttosto complicato sul campo di una squadra che vuole cercare il miglior piazzamento possibile nella griglia playoff. «Partita dura, ma come tutte per noi – rimarca il 28enne originario di Porto San Giorgio – dobbiamo partire dalla difesa, che contro la Luiss è mancata. Da lì prendiamo fiducia e anche in attacco poi riusciamo a fare qualcosa di meglio. Il discorso è sempre lo stesso per noi: abbiamo un gap tecnico con quasi tutte le squadre del campionato, ma se hai dato tutto alla fine vincere o perdere ti lascia sempre la coscienza pulita a prescindere dal punteggio sul tabellone luminoso».